Palermo, 30 dicembre 2008 - E’ stato ammesso a finanziamento, con decreto dell’assessorato regionale ai trasporti, il progetto definitivo relativo al secondo lotto del polo logistico dell’Interporto di Catania. Il decreto libera risorse per un importo complessivo di 42,144 milioni di euro.
Il finanziamento rientra nelle azioni previste dai due accordi di programma quadro per il trasporto delle merci e della logistica sottoscritti dai Ministeri dello Sviluppo economico, delle Infrastrutture e trasporti, dalla Regione siciliana e dalla società Interporti siciliani. I progetti dei due Apq riguardano sia l’Interporto di Catania (valore complessivo di oltre 113 milioni di euro), sia quello di Termini Imerese (valore complessivo 78 milioni di euro).
“Con questa dotazione finanziaria- ha spiegato il vicepresidente e assessore ai trasporti Titti Bufardeci – diamo un segnale chiaro: il governo regionale ha avviato una politica dei trasporti e delle infrastrutture che individua obiettivi comuni per uno sviluppo vero e duraturo, per ribadire la centralità strategica della Sicilia nell’area euromediterraneo e nell'area di libero scambio prevista a partire dal 2010”.
Secondo le statistiche, entro il 2010 transiteranno dall'Interporto di Catania Bicocca almeno due milioni di tonnellate di merci, solo in relazione all'intermodalità ruota-rotaia. La Sicilia movimenta 68 milioni di tonnellate di merci ogni anno; 38 milioni sono trasportati da e verso altre regioni italiane e d'Europa, mentre il resto si muove solo sull'isola; dei 36.7 milioni che viaggiano su gomma, a essere di ''scambio'' sono otto e mezzo; via mare si trasportano 29.2 tonnellate di merci, di cui 26 sono di cabotaggio e in gran parte prodotti petroliferi.
Piero Messina
Il finanziamento rientra nelle azioni previste dai due accordi di programma quadro per il trasporto delle merci e della logistica sottoscritti dai Ministeri dello Sviluppo economico, delle Infrastrutture e trasporti, dalla Regione siciliana e dalla società Interporti siciliani. I progetti dei due Apq riguardano sia l’Interporto di Catania (valore complessivo di oltre 113 milioni di euro), sia quello di Termini Imerese (valore complessivo 78 milioni di euro).
“Con questa dotazione finanziaria- ha spiegato il vicepresidente e assessore ai trasporti Titti Bufardeci – diamo un segnale chiaro: il governo regionale ha avviato una politica dei trasporti e delle infrastrutture che individua obiettivi comuni per uno sviluppo vero e duraturo, per ribadire la centralità strategica della Sicilia nell’area euromediterraneo e nell'area di libero scambio prevista a partire dal 2010”.
Secondo le statistiche, entro il 2010 transiteranno dall'Interporto di Catania Bicocca almeno due milioni di tonnellate di merci, solo in relazione all'intermodalità ruota-rotaia. La Sicilia movimenta 68 milioni di tonnellate di merci ogni anno; 38 milioni sono trasportati da e verso altre regioni italiane e d'Europa, mentre il resto si muove solo sull'isola; dei 36.7 milioni che viaggiano su gomma, a essere di ''scambio'' sono otto e mezzo; via mare si trasportano 29.2 tonnellate di merci, di cui 26 sono di cabotaggio e in gran parte prodotti petroliferi.
Piero Messina
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