La Fondazione Carnevale di Viareggio ha partecipato a Siena alla conferenza promossa da UNESCO, Ministero per i Beni e la Attività culturali, Comune di Siena, dal titolo "Il patrimonio vivente".
SIENA, 04/10/2008 - Dopo la promozione della Convenzione UNESCO per la tutela del patrimonio culturale immateriale, approvata nel 2003 e ratificata dall’Italia a fine 2007, si è svolto a Siena il primo incontro tecnico con l’obiettivo di illustrare nel dettaglio l’iter procedurale per presentare le candidature alla lista del patrimonio immateriale e quindi l’illustrazione dei criteri che il governo, rappresentato nell’incontro dal sottosegretario ai beni e le attività culturali Francesco Giro, seguirà per selezionare le candidature a patrimonio immateriale . Dopo la promozione della Convenzione UNESCO per la tutela del patrimonio culturale immateriale, approvata nel 2003 e ratificata dall’Italia a fine 2007, si è svolto a Siena il primo incontro tecnico con l’obiettivo di illustrare nel dettaglio l’iter procedurale per presentare le candidature alla lista del patrimonio immateriale e quindi l’illustrazione dei criteri che il governo, rappresentato nell’incontro dal sottosegretario ai beni e le attività culturali Francesco Giro, seguirà per selezionare le candidature a patrimonio immateriale. All’incontro di Siena a rappresentare la Fondazione Carnevale il vice presidente Jacopo Bonuccelli che ha illustrato in un suo intervento sia le motivazioni della domanda fatta dalla Fondazione Carnevale che le caratteristiche della manifestazione viareggina. La partecipazione all’incontro di Siena segue ad una lettera che il presidente della Fondazione Carnevale Giovanni Maglione aveva già inviato nei mesi scorsi al ministro per i beni e le attività culturali Sandro Bondi per stimolare il suo interesse a favore di questo riconoscimento a cui la Fondazione Carnevale e il Comune di Viareggio mirano per tutelare l’immenso patrimonio culturale del Carnevale di Viareggio. Considerando il patrimonio immateriale come luogo privilegiato di espressione della diversità culturale l’iniziativa di Siena era inoltre iscritta nel quadro del Progetto Mosaico lanciato dal Ministero per i beni e le attività culturali nell’anno europeo del dialogo interculturale.
Nella seconda parte della giornata infatti si è svolto, coordinato da Alberto D’Alessandro coordinatore del Progetto mosaico, un tavolo di lavoro con un dibattito a cui hanno partecipato i rappresentanti dell’Unesco e del ministero per rispondere a numerosi quesiti posti dalle istituzioni che presentano le candidature alla lista. Dopo la manifestazione di Siena il presidente della Fondazione Carnevale intende riproporre l’istituzione di un tavolo di lavoro insieme al comune di Viareggio a sostegno della candidatura del Carnevale di Viareggio a patrimonio dell’umanità.
SIENA, 04/10/2008 - Dopo la promozione della Convenzione UNESCO per la tutela del patrimonio culturale immateriale, approvata nel 2003 e ratificata dall’Italia a fine 2007, si è svolto a Siena il primo incontro tecnico con l’obiettivo di illustrare nel dettaglio l’iter procedurale per presentare le candidature alla lista del patrimonio immateriale e quindi l’illustrazione dei criteri che il governo, rappresentato nell’incontro dal sottosegretario ai beni e le attività culturali Francesco Giro, seguirà per selezionare le candidature a patrimonio immateriale . Dopo la promozione della Convenzione UNESCO per la tutela del patrimonio culturale immateriale, approvata nel 2003 e ratificata dall’Italia a fine 2007, si è svolto a Siena il primo incontro tecnico con l’obiettivo di illustrare nel dettaglio l’iter procedurale per presentare le candidature alla lista del patrimonio immateriale e quindi l’illustrazione dei criteri che il governo, rappresentato nell’incontro dal sottosegretario ai beni e le attività culturali Francesco Giro, seguirà per selezionare le candidature a patrimonio immateriale. All’incontro di Siena a rappresentare la Fondazione Carnevale il vice presidente Jacopo Bonuccelli che ha illustrato in un suo intervento sia le motivazioni della domanda fatta dalla Fondazione Carnevale che le caratteristiche della manifestazione viareggina. La partecipazione all’incontro di Siena segue ad una lettera che il presidente della Fondazione Carnevale Giovanni Maglione aveva già inviato nei mesi scorsi al ministro per i beni e le attività culturali Sandro Bondi per stimolare il suo interesse a favore di questo riconoscimento a cui la Fondazione Carnevale e il Comune di Viareggio mirano per tutelare l’immenso patrimonio culturale del Carnevale di Viareggio. Considerando il patrimonio immateriale come luogo privilegiato di espressione della diversità culturale l’iniziativa di Siena era inoltre iscritta nel quadro del Progetto Mosaico lanciato dal Ministero per i beni e le attività culturali nell’anno europeo del dialogo interculturale.
Nella seconda parte della giornata infatti si è svolto, coordinato da Alberto D’Alessandro coordinatore del Progetto mosaico, un tavolo di lavoro con un dibattito a cui hanno partecipato i rappresentanti dell’Unesco e del ministero per rispondere a numerosi quesiti posti dalle istituzioni che presentano le candidature alla lista. Dopo la manifestazione di Siena il presidente della Fondazione Carnevale intende riproporre l’istituzione di un tavolo di lavoro insieme al comune di Viareggio a sostegno della candidatura del Carnevale di Viareggio a patrimonio dell’umanità.
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