Palermo, 17 ottobre 2008 - “L’Esa ha esaurito le proprie funzioni già da tempo. Quando fu istituito, negli anni sessanta, doveva occuparsi di riforma agraria, di prestiti agli agricoltori, di trivellazione dei pozzi; tutte attività che oggi vengono brillantemente esercitate da altri soggetti”.
Lo afferma l’assessore regionale per l’Agricoltura, Giovanni La Via. “Per quanto riguarda la meccanizzazione agricola - continua l’assessore - il ruolo dell’Esa è marginale rispetto alle attività complessive. Le funzioni svolte dall’ente in tema di assistenza tecnica, infine, non sono autonome, ma in ogni caso dipendenti dall’assessorato. Sono queste le sole ragioni che mi hanno convinto a proporre, fin dall’inizio del mio mandato, il disegno di legge di scioglimento dell’ente, che è stato ampiamente condiviso dall’intera giunta di governo nella riunione di ieri”. Fabio De Pasquale