Palermo, 17 dicembre 2008 -“Stiamo già lavorando alla riforma della Formazione professionale e ho già indicato i cardini della nuova legge: il Catalogo dell'offerta formativa e l'elenco unico, a esaurimento, del personale degli enti. Il governo è chiaramente impegnato a cambiare il sistema, con scelte che vanno nella direzione della trasparenza, dell'efficienza e della promozione di nuova occupazione attraverso una maggiore aderenza al mercato del lavoro”.
Lo dice Carmelo Incardona, assessore al Lavoro e alla Formazione, commentando la richiesta della Cisl di “una urgente svolta” nel settore.
“La Cisl, insieme agli altri sindacati, è sempre stata presente alle riunioni convocate in assessorato - ha aggiunto Incardona - comprese quelle in cui ho illustrato l'indirizzo della riforma. Sono sempre stato aperto al confronto e al dialogo che, peraltro, è già partito, con le associazioni datoriali e con gli ordini professionali, sia sulla riforma che sul documento strategico per la programmazione dei fondi comunitari. Forse, in quel sindacato c'è un difetto di comunicazione interna. L'elenco unico, ad esaurimento, salvaguarda i lavoratori oggi in servizio e chiude a nuove assunzioni. Il sistema del Catalogo, consentirà di finanziare soltanto i corsi che verranno scelti dagli allievi, in funzione delle loro esigenze formative, chiudendo a quelli ormai fuori dal mercato. Una scelta di efficienza e di trasparenza che ritengo perfettamente in linea con quanto richiesto dalla Corte dei conti, ma anche dalle imprese e dai lavoratori siciliani”.
Stanislao Lauricina