Palermo, 22 ottobre 2008 - “E' un punto a favore del turismo siciliano che potrà conquistare nuove quote di mercato in un segmento ad altissimo valore aggiunto”. Lo dice il vicepresidente della Regione Siciliana e assessore al turismo, Titti Bufardeci, che così commenta l'approvazione della legge sull'esercizio del gioco del golf. Varata con 47 voti a favore e 29 contrari, la legge prevede che in Sicilia i campi possano essere realizzati anche derogando al divieto di edificare entro 150 metri dalla battigia. “Il turismo si presenta come una delle più grandi imprese economiche del nostro tempo - spiega Bufardeci - e le previsioni relative allo sviluppo dei prossimi anni assegnano un ruolo centrale a questo settore, destinato a divenire, insieme a quelle del tempo libero, la principale ‘industria’ mondiale. Questa legge consente alla Sicilia di essere pronta alle sfide che la modernità impone. In un mercato globale, la concorrenza non si gioca sulle singole imprese ma sulla valorizzazione delle eccellenze dei territori. Il nostro compito è definire una strategia territoriale che migliori le nostre capacità d'attrazione: il golf sarà un catalizzatore eccezionale per rafforzare l'offerta turistica della Sicilia”. Piero Messina