Palermo, 18 novembre 2008 - Il problema della partecipazione dei cittadini alla vita delle istituzioni, in un quadro sociale profondamente mutato dalla rivoluzione tecnologica, è parte integrante del processo di innovazioni delle amministrazioni pubbliche.
“E-Democracy e web semantico: modalità avanzate per ascoltare i cittadini” è stato il tema del dibattito svoltosi nella sala biblioteca dell’assessorato regionale al Bilancio e Finanze, al quale ha portato il saluto l’assessore Michele Cimino: “Su questa strada l’amministrazione pubblica deve sempre più adeguarsi in tempi velocissimi”, ha detto.
Con web semantico si indicano una serie di procedure e di soluzioni software in grado di analizzare un testo non solo in base alle parole che contiene, bensì in base al contenuto e alle informazioni che le parole veicolano. Un campo sul quale molte aziende a livello mondiale stanno investendo. Il dibattito è stato introdotto da Carlo Mochi Sismondi, direttore generale Forum Pa. Sullo “Scenario territoriale di riferimento” è intervenuto Enzo Emanuele, ragioniere generale della Regione, mentre sulla “domanda dei cittadini” ha parlato Gianni Dominici, vice direttore generale del Forum.
Le prospettive di analisi, le soluzioni e le esperienze sono state illustrate da Sergio Esposito (Oracle Italia), Giovanni Tomasello, segretario generale dell’Assemblea regionale siciliana, Mario Sasso, assessore alla trasparenza e cittadinanza attiva della Regione Puglia, Paolo Poto. Nel corso dei lavori è stata presentata di E-Democracy sviluppata da Oracle e Sud Sistemi.