IL PLAUSO DELL’ASSESSORE SORBELLO

Palermo, 1 ottobre 2008 - La giurisprudenza marittima in Sicilia, nel periodo tra il 2000 e il 2008, è stata raccolta in un CD-ROM e in seguito sarà disponibile anche in un sito internet. L’importante antologia è stata realizzata grazie ad una convenzione tra l’assessorato regionale Territorio e Ambiente e il Centro siciliano per gli studi di diritto marittimo ed aereo: sono state raccolte, elaborate e pubblicate le documentazioni sulla giurisprudenza siciliana dei giudici civili, penali, amministrativi ed amministrativo-contabili in tema di fasce costiere, ambiente marino ed altri settori di interesse marittimistico. “Un lavoro certosino - ha commentato l’assessore Sorbello - di raccolta e di elaborazione delle rassegne di giurisprudenza civile, penale e amministrativa, e delle note delle sentenze che ne fanno una banca dati di tutta la giurisprudenza marittima in Sicilia. Si tratta di uno strumento utilissimo non solo per gli addetti ai lavori, ma anche per i cittadini con l’auspicio che l’opera possa servire anche per un effettivo sviluppo della cultura della marittimità dell’isola. Un ringraziamento particolare - conclude l’assessore – vorrei indirizzarlo ai magistrati autori delle rassegne di base e a quanti hanno contribuito alla realizzazione dell’opera”. La rassegna non riguarda soltanto gli aspetti giuridici relativi alla gestione del demanio marittimo ma si occupa anche di numerosi altri profili. Le sentenze, incisivamente richiamate e commentate dall’autore, si riferiscono alla natura del bene demaniale, alle complesse procedure di delimitazione e a quelle sulle concessioni ed autorizzazioni. Una particolare importanza rivestono gli indirizzi in tema di esercizio del potere sanzionatorio e di determinazione delle indennità in tema di occupazione abusiva e di provvedimenti in sanatoria. Le altre materie richiamate comprendono questioni relative all’inquinamento marino e alla tutela dell’ambiente marino in generale, alle controversie connesse con la salvaguardia delle coste, alle limitazioni dell’attività edilizia, alle gestioni portuali, al lavoro marittimo e portuale e alla pesca.
Enzo Fricano