Palermo, 9 novembre 2008 -L'assessorato regionale Territorio e Ambiente e i Comuni di Palermo, Catania e Messina hanno firmato un protocollo d'intesa per costituire il coordinamento regionale per la mobilità sostenibile nelle aree metropolitane e urbane siciliane.
Il coordinamento ha lo scopo di condividere le strategie e le migliori esperienze intraprese dai comuni siciliani in materia di mobilità sostenibile, in attuazione degli indirizzi del Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare e dell'Assessorato regionale Territorio e Ambiente.
"Negli ultimi anni - afferma l'assessore al Territorio e Ambiente, Giuseppe Sorbello - sono stati sperimentati modelli di sostenibilità ambientale ispirati al principio dell'uso efficiente del territorio e delle risorse naturali e finalizzati a garantire il rispetto e l'integrità dell'ambiente. Crediamo che l'introduzione di soluzioni sostenibili consentirà di migliorare la situazione ambientale relativa alla qualità dell'aria e del rumore e di conseguenza avrà effetti positivi sulla qualità della vita dei cittadini. La mobilità sostenibile - aggiunge Sorbello- rappresenta quindi un fattore di qualificazione sociale anche perché si innestano processi virtuosi che portano alla riduzione del traffico e all'aumento della sicurezza stradale. Il coordinamento - conclude Sorbello- attuerà una politica di interventi efficaci che consentiranno di ridurre l'inquinamento atmosferico e la congestione nelle aree urbane siciliane e, al tempo stesso, realizzerà strategie innovative, si realizzerà un apprendimento reciproco e una migliore diffusione delle informazioni per una maggiore sensibilizzazione". Il coordinamento regionale per la mobilità sostenibile potrà monitorare e valorizzare programmi di mobilità sostenibile sul territorio siciliano promuovendo le azioni necessarie per accelerare le procedure utili alla realizzazione degli interventi; divulgare l'introduzione e la diffusione di scelte tecniche per garantire la sicurezza stradale, il miglioramento della qualità dell'aria ed il trasporto sostenibile di persone e merci; facilitare e promuovere occasioni per la costituzione di partenariati su progetti e/o iniziative regionali nazionali e comunitarie; favorire e incentivere azioni formative specialistiche per amministratori e tecnici degli Enti locali in materia di mobilità sostenibile; intraprendere azioni di comunicazione e sensibilizzazione utili a promuovere e coordinare in ambito regionale attività e iniziative di mobilità sostenibile. Le attività e il funzionamento operativo del coordinamento regionale per la mobilità sostenibile nelle aree urbane siciliane saranno disciplinati da un apposito regolamento interno che deve essere approvato all'unanimità dai soggetti sottoscrittori. Enzo Fricano
Il coordinamento ha lo scopo di condividere le strategie e le migliori esperienze intraprese dai comuni siciliani in materia di mobilità sostenibile, in attuazione degli indirizzi del Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare e dell'Assessorato regionale Territorio e Ambiente.
"Negli ultimi anni - afferma l'assessore al Territorio e Ambiente, Giuseppe Sorbello - sono stati sperimentati modelli di sostenibilità ambientale ispirati al principio dell'uso efficiente del territorio e delle risorse naturali e finalizzati a garantire il rispetto e l'integrità dell'ambiente. Crediamo che l'introduzione di soluzioni sostenibili consentirà di migliorare la situazione ambientale relativa alla qualità dell'aria e del rumore e di conseguenza avrà effetti positivi sulla qualità della vita dei cittadini. La mobilità sostenibile - aggiunge Sorbello- rappresenta quindi un fattore di qualificazione sociale anche perché si innestano processi virtuosi che portano alla riduzione del traffico e all'aumento della sicurezza stradale. Il coordinamento - conclude Sorbello- attuerà una politica di interventi efficaci che consentiranno di ridurre l'inquinamento atmosferico e la congestione nelle aree urbane siciliane e, al tempo stesso, realizzerà strategie innovative, si realizzerà un apprendimento reciproco e una migliore diffusione delle informazioni per una maggiore sensibilizzazione". Il coordinamento regionale per la mobilità sostenibile potrà monitorare e valorizzare programmi di mobilità sostenibile sul territorio siciliano promuovendo le azioni necessarie per accelerare le procedure utili alla realizzazione degli interventi; divulgare l'introduzione e la diffusione di scelte tecniche per garantire la sicurezza stradale, il miglioramento della qualità dell'aria ed il trasporto sostenibile di persone e merci; facilitare e promuovere occasioni per la costituzione di partenariati su progetti e/o iniziative regionali nazionali e comunitarie; favorire e incentivere azioni formative specialistiche per amministratori e tecnici degli Enti locali in materia di mobilità sostenibile; intraprendere azioni di comunicazione e sensibilizzazione utili a promuovere e coordinare in ambito regionale attività e iniziative di mobilità sostenibile. Le attività e il funzionamento operativo del coordinamento regionale per la mobilità sostenibile nelle aree urbane siciliane saranno disciplinati da un apposito regolamento interno che deve essere approvato all'unanimità dai soggetti sottoscrittori. Enzo Fricano
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