(ASCA) - Roma, 26 nov - La social card sta arrivando e potra' essere spesa a dicembre. Il ministero dell'economia ha gia' inviato 300.000 lettere ai cittadini (italiani) che, in base alle informazioni reddituali in possesso dell'amministrazione, ne hanno diritto. Nel giro di pochi giorni saranno inviate 800.000 lettere anche se i beneficiari potranno essere anche di piu' e, secondo il ministro dell'economia, Giulio Tremonti, arrivare anche a 1,3 milioni.Ne hanno diritti gli ultrasessantacinquenni e le famiglie con figli piccoli (fino a tre anni) che vivono in condizioni di disagio economico.La 'card' e' un tessera azzurra, uguale ad normale carta di pagamento solo che le spese, invece di essere addebitate al titolare, sano addebitate e saldate dallo Stato. E' anonima e' vale 40 euro al mese. nel caso di piu' figli sotto i tre anni gli accrediti si sommano. Ma a dicembre risultera' caricata di 120 euro perche' il beneficio e' retroattivo da ottobre. Dal 2009 la carta sara' caricata ogni due mesi con 80 euro. Potra' essere utilizzata per fare la spesa nei negozi di alimentari convenzionati e da' accesso diretto alle tariffe sociali dell'Enel. Inoltre con la card si potra' usufruire degli sconti che le associazioni della distribuzione stanno concordando con il governo. Al momento i rappresentanti della distribuzione hanno dato la disponibilita' ad un taglio del 5% dei prezzi di alcuni prodotti, ma il governo chiedi di piu'. In ogni caso, i singoli negozi potranno applicare sconti aggiuntivi.''La carta corrisponde alle esperienze in atto negli altri Paesi - ha detto Tremonti - iniziative simili sono in atto degli Usa e in Europa''. Il ministro del welfare, Maurizio Sacconi, ha sottolineato che con la card ''si da' attenzione ad un'area di bisogno assoluto che non e' rappresentata nei tavoli''.

(2)Roma, 26 nov - La tessera si potra' ritirare presso gli uffici postali portando con se' il modulo di richiesta (che si puo' scaricare dal sito del Ministero dell'economia) con il modello Isee (indicatore della situazione economica equivalente) compilato e un documento di identita'.Hanno diritto alla carta acquisti i cittadini over 65 con una pensione fino a 6.000 euro l'anno o con un'eta superiore a 70 anni e una pensione fino a 8.000 euro. Nel complesso il nucleo familiare deve avere un isee fino a 6.000 euro. Gli altri requisiti sono: essere proprietari di una sola casa, di un solo autoveicolo e avere risparmi in banca o alla posta non superiori a 15.000 euro. Si stima che, in questi casi, la platea dei beneficiari sia di 1 milione di persone. Possono ottenere la carta anche le famiglie con figli sotto i tre anni, un reddito isee fino a 6.000 euro, con meno di 15.000 euro di risparmi, proprietari di una sola casa di abitazione, proprietari al massimo di due auto, titolari di una sola utenza domestica, di una sola utenza non domestica e di due utenza del gas. In questo caso la platea dei potenziali beneficiari e' stimata in 300.000 soggetti. Puo' succedere, ha spiegato il responsabile di via XX settembre, che la lettera arrivi anche a persone che poi, esaminando gli specifici requisiti richiesti, non ne hanno diritto, oppure che non arrivi a chi invece ne avrebbe il diritto. Bastera' allora andare alla Posta, richiedere il modulo e dimostrare il possesso dei requisiti.La social card, ha riferito Tremonti, a regime ha un costo per lo Stato pari a 450 milioni di euro, a cui potranno essere aggiunte altre riserve derivanti da donazioni. L'Eni e l'Enel, ad esempio, hanno gia' erogato, rispettivamente, 200 e 50 milioni di euro. Per il 2008 Stato ha messo a disposizione 170 milioni con il decreto di luglio.lsa/dnp/alf (Asca)