Palermo, 25 novembre 2008 - Il vicepresidente della Regione Siciliana e assessore al Turismo e Trasporti Titti Bufardeci ha convocato per domani mattina, nella sede del dipartimento regionale dei Trasporti, i sindacati che rappresentano i lavoratori dello scalo aeroportuale palermitano “Falcone e Borsellino”. Il vertice convocato da Bufardeci è il terzo appuntamento, dopo la riunione in Commissione Attività produttive dell'Ars e l'incontro dei sindaci di tutta la provincia di questa mattina, dedicato all'approfondimento dei temi che riguardano la difficilissima fase che sta vivendo lo scalo di Punta Raisi. “Abbiamo avviato una fase conoscitiva – spiega Bufardeci – per comprendere quale sia la reale situazione dello scalo in prospettiva immediata e futura. Dobbiamo capire quale sia il rischio per i lavoratori, ma più in generale si deve agire per evitare il depauperamento dello scalo siciliano. Fatto questo che metterebbe in grave difficoltà anche l'indotto”. Da fonti non ufficiali, si paventa la riduzione del 35 per cento di collegamenti aerei da e per Roma e Milano. “Siamo di fronte a un problema strutturale – cocnclude – e per questo motivo riteniamo imprescindibile avviare un confronto con il governo nazionale sul tema della salvaguardia operativa dell'aeroporto di Palermo”. Piero Messina